Scopri la cultura sami in Norvegia
Profondamente radicata nella natura. Nelle antiche, forti tradizioni.
Ma anche con una voce dinamica verso il futuro.
La cultura sami è tanto varia quanto la natura che la circonda.
Dopo una storia di molti anni di dura repressione i Sami rivendicano le proprie origini!
Questa popolazione indigena del Nord ha sempre vissuto di caccia, pesca e raccolta.
Per tradizione la vita dei Sami delle zone costiere era più stanziale e basata su agricoltura, pesca e caccia, mentre i Sami delle aree montane sono conosciuti per l’allevamento delle renne e uno stile di vita nomade dettato dalle stagioni.
Tanti Sami vivono ancora oggi dell’allevamento delle renne.
La cultura sami sta fiorendo anche nell’arte moderna, nell’artigianato e nell’abbigliamento, tutti ambiti in cui si è fatta notare a livello internazionale.
I giovani oggi imparano con orgoglio le tradizioni sami. Si possono guardare spettacoli di teatro sami nel centro Čoarvemátta a Kautokeino.
L’edificio ospita la Scuola Superiore Sami e la Scuola per l’allevamento delle renne, oltre al Teatro Nazionale Sami Beaivváš.
Bures boahtin Sápmái! Benvenuto nella terra Sapmi!
Ispirati dalla cultura sami
Tanti edifici di architettura moderna si sono ispirati alla cultura e tradizioni sami.
Nel 1989 venne istituito il Parlamento Sami, dopo le numerose proteste negli anni ’70 e ’80 contro la costruzione di una centrale idroelettrica sul fiume Altaelva, nella Norvegia settentrionale, fatti noti come “la controversia di Alta”.
Da allora i Sami norvegesi hanno potuto eleggere i loro rappresentanti in un parlamento che si occupa esclusivamente di questioni relative ai Sami.
La notevole opera architettonica situata a Karasjok nel Finnmark (cittadina conosciuta come la capitale sami) ha la forma di un lavvo (una tenda sami), da sempre simbolo della loro cultura nomade.
I visitatori possono partecipare a tour guidati del Parlamento in lingua sami, norvegese e inglese.
Scopri anche Čoarvemátta, nella vicina Kautokeino, progettata dal famoso studio di architettura norvegese Snøhetta in collaborazione con 70°N arkitektur e l’artista Joar Nango.
L’edificio ospita il Teatro Nazionale Sami Beaivváš, la Scuola Superiore Sami e la Scuola per l’allevamento delle renne.
Il nome Čoarvemátta deriva dalle parole sami per corno e radice. La forma della costruzione si ispira infatti alla ramificazione più interna delle corna di renna mentre l’esterno ricorda un lavvo.