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La tua guida alla Norvegia di Munch

Questo non è soltanto un altro giro per musei: è un viaggio intimo attraverso la vita e le fonti d’ispirazione di Edvard Munch, il più celebrato artista norvegese.

Oltre agli splendidi musei a Oslo puoi esplorare l'affascinante vita e l'opera di Munch in diversi luoghi storici e idilliaci intorno all'Oslofjord. Potrai vedere le sue opere e tracce della sua vita anche in altre parti della Norvegia. Scopri qui sotto i posti più significativi!

Edvard Munch fu un pittore e incisore norvegese famoso in tutto il mondo. Svolse la sua attività artistica per oltre 60 anni e fu uno dei principali esponenti del modernismo.

La sua opera più conosciuta è L’Urlo, dipinto nel 1893, uno dei quadri più iconici dell’arte moderna. Altre opere famose sono Le ragazze sul ponte e Madonna.

I lavori di Munch vennero ispirati sia dalle persone che facevano parte della sua vita sia dai paesaggi dove visse e lavorò. Vai alla scoperta dei luoghi che furono la casa di Munch, in cui trovò ispirazione per le sue opere più iconiche.

1. Oslo: dove tutto cominciò

L’eredità di Munch è molto viva a Oslo. Con i suoi 13 piani che si elevano nel nuovo quartiere di Bjørvika affacciato sul mare, lo straordinario museo MUNCH offre sia arte eccezionale sia grandi panorami. Aperto nel 2021 questo gioiello architettonico ospita la più grande collezione al mondo delle opere di Munch, inclusi i famosi dipinti L’Urlo e Madonna (nota: Munch fece diverse versioni di L’Urlo, a olio, pastello e litografie). Immagina di gustarti un caffè in uno dei ristoranti del museo mentre ammiri la vista sul fiordo di Oslo, lo stesso luogo che ha ispirato Munch per tutta la sua vita.

A breve distanza a piedi dal MUNCH, nella popolare zona di Aker Brygge sul lungomare di Oslo, troverai anche il Museo Nazionale. È il più grande museo dei paesi nordici e ospita una delle collezioni più significative dei capolavori di Edvard Munch, tra cui L’Urlo.

Fai una passeggiata a Ekeberg, vicino al parco di sculture Ekebergparken, per trovarti nel punto esatto dove nacque l’idea per L’Urlo, insieme alla stessa vista panoramica sul fiordo che tormentò e ispirò Munch.

Scopri un gioiello nascosto con una visita all’atelier di Munch a Ekely nei mesi estivi, un luogo meno conosciuto in cui l’artista trascorse i suoi ultimi anni.

2. Ramme: il rifugio dell’artista

A soli 40 minuti a sud-est di Oslo si trova la destinazione culturale Ramme, a Hvitsten, il tranquillo rifugio in campagna di Munch. L’artista acquistò la proprietà nel 1910. La sua villa, costruita nello stile dei castelli francesi, è stata poi restaurata e riportata allo splendore originale.

Percorri il sentiero culturale attraverso paesaggi che hanno ispirato innumerevoli opere, scopri l’incantevole giardino Havlystparken, e gusta un pranzo nella storica fattoria Ramme Gaard. Per vivere con calma l’esperienza trascorri la notte nell’hotel in riva al fiordo Ramme Fjordhotell: gli stessi panorami che catturarono a suo tempo l’immaginazione di Munch potrebbero catturare anche la tua.

3. Moss: l’arte incontra la natura

Tra il 1913 e il 1916 Munch visse e lavorò alla fattoria Grimsrød a Jeløya, una bella isola nel comune di Moss nell’Østfold, nel sud-est dell’Oslofjord. L’isola unisce le bellezze naturali e il patrimonio artistico ed è un paradiso per gli appassionati di arte.

Nello storico hotel Refsnes Gods potrai cenare al Ristorante Munch circondato da litografie originali dell’artista. Vale la pena anche pernottare in questo hotel, che è stato premiato con la St. Olav's Rose, una certificazione data a destinazioni di alta qualità che rivestono un ruolo importante nella conservazione del patrimonio culturale norvegese.

Passeggiare lungo i sentieri panoramici e i paesaggi aperti di Jeløya ti dà la possibilità di immergerti negli stessi ambienti che hanno ispirato Munch. Ricorda di visitare le celebri gallerie Galleri Røed e Galleri F15, quest’ultima ospitata in una casa padronale storica con vista spettacolare sull’Oslofjord.

4. Fredrikstad: le madri di Munch

Munch ebbe un forte legame anche con Fredrikstad, la città principale della regione di Østfold. Nacquero qui due figure femminili importanti nella vita di Munch, sua madre e sua zia.

Nella città puoi vedere il monumento Le madri di Munch dell’artista Birthe Marie Løveid, raffigurante Edvard Munch da bambino con la madre e la zia Karen.

Chi ama l’arte dovrebbe fare una sosta anche da Bastion 5 o presso l’Østfold Art Center (ØKS), un centro per le arti visive e applicate contemporanee gestito da artisti.

5. Åsgårdstrand: la casa di Munch

Attraversa il fiordo per arrivare a Horten e Åsgårdstrand, nel Vestfold, sulla riva occidentale dell’Oslofjord. Visti i suoi graziosi dintorni è facile capire perché Edvard Munch scelse di vivere a Åsgårdstrand. Oggi la casa di Munch, perfettamente conservata, è adibita a museo e aperta al pubblico. Camminare tra le stanze in cui tutto è rimasto esattamente com’era sembra creare una connessione intima con l’artista. È qui che Munch dipinse La danza della vita e ancora oggi dalle finestre filtra la stessa luce che lo ispirò.

Un altro capolavoro di Munch ambientato a Åsgårdstrand è Le ragazze sul ponte, una immagine che puoi riconoscere (e ricreare) dal vero mentre cammini per le strade pittoresche della piccola cittadina.

Visita la casa di Munch

6. Kragerø: città d’arte

A circa un’ora e mezza a sud di Åsgårdstrand si trova la vivace cittadina di Kragerø con il suo gruppetto di isole. In estate Kragerø è una popolare meta di vacanze per i norvegesi. Per il resto dell’anno è un’oasi tranquilla e incantevole.

La luce unica che c’è a Kragerø ha ispirato molti artisti, tra cui Edvard Munch. Cammina sulle orme di Munch per le strette e accoglienti stradine che gli hanno fornito ispirazione per tante delle sue opere più famose!

Oltre a una esposizione su Munch il Museo Berg-Kragerø ti porta a scoprire altre opere d’arte, ti fa immergere nella cultura costiera di Kragerø e imparare di più sulla sua storica industria di esportazione di ghiaccio naturale.

Una bella scultura rende omaggio al tempo trascorso da Edvard Munch a Kragerø, al punto panoramico di Skrubben. Fu proprio in questo luogo che Munch trovò ispirazione per il suo capolavoro Il sole.

7. Vågå

La famiglia paterna di Munch aveva vissuto a Vågå per generazioni. Vågå è un comune nella regione di Innlandet situato nel tradizionale distretto della valle di Gudbrandsdalen, circondato da montagne e natura spettacolare. Le lettere e gli appunti di Munch rivelano che egli mantenne per tutta la vita uno stretto legame con questo luogo tramite numerose visite.

Il sentiero Munch comincia a Bessheim, da cui Edvard Munch camminò fino a Vågå a luglio 1895. Segui le sue orme dalle montagne al villaggio scoprendo lungo il tragitto la sua vita e la sua arte e il ricco patrimonio naturale e culturale della regione. Il sentiero di 54 km per Vågåmo è perfetto anche da percorrere in bici. I punti salienti sono la chiesa di Vågå e la Passeggiata di Munch a Vågåmo, con l’audio Ritratto della bisnonna.

Soggiorna in un grazioso fjellstue, rifugio di montagna, e visita il Vågå Hotel, dove viene reso onore all’amore di Munch per la buona cucina attraverso le ricette del libro di cucina della sua bisnonna.

Vågå è anche la porta di accesso ai monti Jotunheimen, il parco nazionale più popolare della Norvegia. Secondo la mitologia norrena Jotunheimen era il luogo dove una volta vivevano i jotner (i troll).

Fonte: Nasjonalparkriket

Munch in Norvegia

Vedi dove puoi andare alla scoperta della vita e dell’arte di Munch.

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